Crea la tua vacanza
Elio Rizzardi
"Sono un imprenditore turistico - apolitico - giunto in territorio comacchiese 54 anni fa, nel ‘67, quando il turismo qui era agli albori, dal Trentino Alto Adige, territorio che vantava invece affermate tradizioni turistiche, con l’obiettivo di inventare qualcosa di produttivo in una zona con grande valore naturale - il Delta del Po- che era allora una dichiarata zona depressa e frequentata solo da qualche turista italiano, giusto per ferragosto.
Io sapevo quanto potesse essere interessato alla zona il bacino di turistico del nord europa, sapevo quanto fossero in voga le vacanze all’aria aperta - il campeggio. Là si trovavano i primi campeggiatori, quando ancora in Italia non era diffuso il campeggio. Per avvicinare al territorio questo tipo di turismo, qui ancora sconosciuto, andai ad Amsterdam in autunno: avevo bisogno di trovare una formula possibile per invogliare questi vacanzieri a soggiornare in un territorio che allora era decisamente sconosciuto. Non esistevano telefonini, non c’era internet, si veicolavano solo informazioni cartacee. I campeggiatori si potevano raggiungere solo nelle fiere di settore, quindi partivo con i miei quintali di prospetti cartacei, allestivo stand decorosi, organizzavo spostamenti in Germania, Olanda, Svizzera, Belgio. Da 3 a 5 fiere per ogni inverno, in città lontane, quasi sempre all’estero, per ben 35 anni: questa era la modalità di promozione turistica del nostro territorio fino all'incredibile invenzione di internet, che permise finalmente di abbandonare il cartaceo.
Passai da un’attività decennale concorrenziale, arida - divenuta arida per me - al nord, ad una forma di impiego attiva, costruttiva, attrattiva, estremamente rivolta al consumatore; ho sempre pensato prima al cliente, tenendo in secondo piano l’immediato guadagno ma sempre con la grande soddisfazione del meritato risultato finale. ‘Prima dare, poi chiedere’, come mi ha insegnato un vecchio proverbio. Sono felice di poter dire che qui sono sempre stato rispettato, creduto e soprattutto emulato dalle altre attività del territorio e del settore.
Ho vissuto tanti momenti belli, legati al mio lavoro: è stato eccezionale riuscire a portare il Complesso Tahiti ad essere tra i migliori di europa, o scoprire la presenza di acqua termale salsobromoiodica nel sottosuolo, che con le sue proprietà ha permesso la nascita del primo stabilimento termale del ferrarese. Incredibile anche essere stato eletto presidente del Lion Club Comacchio Sette Lidi, e ottenere il Melvin Jones - riconoscimento internazionale del Lions -, e aver addirittura ricevuto dal Presidente della Repubblica e del Consiglio il titolo di Cavaliere della Repubblica. Il vero apporto positivo del mio lavoro - e la grande, grandissima soddisfazione - si è notato poi sul bilancio economico delle aziende del territorio, con un importante valore sull’indotto esterno.
Pur essendo nato e cresciuto in Trentino, mi sono integrato e ho amato questo territorio che dopo tanti sacrifici mi ha portato tanta fortuna".