Crea la tua vacanza
Sagre
Per chi vuole addentrarsi nel gustoso e variegato mondo dei prodotti tipici di Comacchio e dei suoi Lidi, l'occasione migliore è quella di visitare una delle tante sagre organizzate durante l'anno.
Primavera e Autunno a Comacchio con le sagre!
Per chi cerca una buona scusa per passare dalle parti dei Lidi di Comacchio quando la stagione estiva sta per cominciare o è appena terminata, due ottime sagre vi aiuteranno in questo.
A fine maggio i Lidi di Comacchio regalano già belle giornate ideali per fare belle passeggiate lungo il porto o sulla spiaggia ancora deserta. Per gli amanti della natura, il Parco del Delta in questo ospita alcune delle più importanti specie di uccelli migrati dall'Africa.
E soprattutto alla fine di maggio Porto Garibaldi ospita l'ultima nata delle sagre locali, dedicata alla Seppia e alla Canocchia.
In autunno invece, mentre il Delta si colora di tinte sorprendenti e il clima dei lidi si mantiene molto piacevole, Comacchio si prepara a una delle sue sagre più importanti, quella dedicata alla regina della sua tradizione gastronomica: nei due primi week-end di ottobre si svolge la Sagra dell'Anguilla.
Per chi desidera vivere solo d'estate i Lidi di Comacchio, ma senza perdere l'occasione di andare per sagre, ecco la Festa dell'Ospitalità in prossimità di ferragosto
Sagre dei prodotti tipici a Comacchio
Per chi vuole addentrarsi nel gustoso e variegato mondo dei prodotti tipici di Comacchio, l'occasione migliore è quella di visitare una delle tante sagre organizzate durante l'anno. L'anguilla, vera regina della cucina locale, è celebrata tra l’ultimo fine settimana di settembre e i primi due week end di ottobre di ogni anno con una Sagra in suo onore, peraltro ricca di mostre, musica, convegni, spettacoli, mercatini e gastronomia locale.
La Festa dell’Ospitalità, il 14 agosto a Porto Garibaldi è invece dedicata al pesce azzurro.
Fin dal 2011 alle sagre di Comacchio si è aggiunta quella della Seppia e della Canocchia a Porto Garibaldi, che cade a fine maggio.
La sagra dell'anguilla
Da sempre l'anguilla ha eletto l'ambiente umido e salmastro delle valli come suo rifugio ideale, e da sempre Comacchio ha trovato in essa una delle sue principali fonti di sostentamento e di sfruttamento economico.
È possibile partecipare a escursioni che vi porteranno a visitare i canali dove ancora oggi sono presenti i famosi "lavorieri", sistemi di cattura un tempo di canne e oggi perfezionati con nuovi materiali da cui sono prelevate poi per essere selezionate e conservate dapprima vive in vasche o in grossi cesti immersi (le bòlaghe), quindi tagliate, arrostite e immerse in salamoia di aceto e sale per essere confezionate e commercializzate.
Altrettanto interessante sarà poi visitare i laboratori artigianali in cui le anguille vengono marinate e vendute al dettaglio. E poi, ovviamente, concludere le proprie escursioni in uno dei tanti ristoranti presenti in tutto il Parco del Delta dove potrete assaggiare uno dei 48 differenti piatti di anguilla.
Per il Basso Ferrarese, e per Comacchio in particolare, l’anguilla non è solo un prelibato attore in cucina, ma è soprattutto un importante fattore economico e sociale, perché è proprio in questo paesaggio che l’anguilla trova da secoli il suo rifugio. In questo ambiente umido, un tempo ostile alle genti che vi abitavano, l’anguilla è divenuta la principale fonte di sostentamento, capace di creare sviluppo economico e ricchezza e continua ad essere pescata seguendo tecniche antiche che sfruttano le maree autunnali e il naturale richiamo ch’esse esercitano sulle anguille mature.
Da una lavorazione artigianale con lunghi spiedi di anguille messi ad arrostire di fronte a enormi camini, si è passati oggi a un livello industriale con tecniche più consone alle esigenze dell’ampio mercato cui il pesce viene destinato.
L’anguilla resta una specialità tipica comacchiese, da gustare ogni anno durante la tradizionale Sagra dell’Anguilla l’ultimo fine settimana di settembre e i primi due di ottobre, passeggiando tra i canali, attraversando ponti storici, si rivivranno antiche tradizioni, degustando sapori unici. La sagra è arricchita da stand gastronomici, orchestre da ballo e bande musicali, teatro di strada e animazione per i bimbi, mostre, convegni, escursioni in barca sia nel centro storico che nelle valli di Comacchio, mercatino dell’artigianato, manufatti artistici e collezionismo.
Il principale aspetto dell’evento è la degustazione di prelibati piatti a base di anguilla e di pesce di mare e di valle, preparati dai marinai di Comacchio presso l’attivissimo stand gastronomico ubicato nel cortile di Palazzo Bellini, adiacente al ponte Trepponti. I ristoranti del territorio creano, invece, un circuito gastronomico che rivisita in chiave moderna i piatti a base di anguilla (se ne contano ben 48!) e altre specialità locali.
Di sicuro interesse saranno le visite guidate del centro storico a bordo delle tipiche imbarcazioni lagunari chiamate “batane” e le escursioni negli ambienti naturali del Parco del Delta del Po, in barca, a piedi e in bicicletta. Ampio spazio ha il mercatino di strada che, occupando le vie principali della città, accoglie artigiani, hobbisti, antiquari e collezionisti, senza dimenticare i prodotti tipici del territorio. La Sagra dell’Anguilla (parte integrante del “Circuito enogastronomico del Delta: antichi sapori tra la terra e il mare”) anima ogni anno il centro storico cittadino e, i canali, il Loggiato dei Cappuccini e la Manifattura dei Marinati saranno la scenografia a percorsi culinari, stand ed eventi.